Registrati
Non condivideremo mai la tua e-mail con nessun altro.
Resetta la password

Inserisci il tuo indirizzo e-mail e ti invieremo un link per reimpostare la password.

Torna a Accedi

Welcome to the N.H.K.! Stagione 1 Episodio 16 Welcome to the Game Over! 2006

Misaki tenta di far uscire Satō ma lui pensa che sia meglio ignorarla. Lei vede che nel gioco è con una ragazza e pensa che si sia innamorato, così ritorna travestita da gatta per essere simile a Mia, ma Satō la caccia, dicendo che i suoi sentimenti per Mia sono seri. Nel gioco Mia gli dice che per ottenere oggetti rari e guadagnare con l'RMT deve sconfiggere un drago, e che lo vuole fare per vedere Satō felice; così chiama dei conoscenti e il gruppo riesce a sconfiggere il drago e ad ottenere un'armatura. Un personaggio di nome Torotoro sembra essere interessato alla volontà di Satō di guadagnare soldi. Dietro a Torotoro, nel mondo reale, c'è un ragazzo che considera Satō un "pollo" perché pensa di guadagnare così facilmente e ha scelto un nickname, "Sa10", che lascia capire il suo vero cognome ("too" è una delle due pronunce del numero 10 in giapponese). Il ragazzo ha una sorella, Megumi Kobayashi, che ricorda la presenza di un Satō nella sua classe delle superiori e cercandolo in un album fotografico trova proprio Tatsuhiro. Intanto nel gioco Satō dice a Mia che nel mondo virtuale ha trovato quello che cercava, un mondo pieno di valori e avventure da vivere con veri compagni, diverso dal mondo reale; quindi chiede a Mia di continuare per sempre l'avventura con lui e lei dice di accettare a condizione che si vedano anche nel mondo reale. Vedendo la sporcizia nella sua casa, Satō prova a dire di no, ma la ragazza afferma di essere davanti al suo appartamento. Satō sente bussare alla porta e trova Yamazaki, che dice che Mia in realtà è lui: perché nasca l'amore basta che siano soddisfatte alcune condizioni e ciò nel gioco avveniva, perché è facile cambiar nome, sesso e aspetto in rete e i "veri compagni" sono pura fantasia. Yamazaki ha creato Mia per far capire a Satō che cos'è un gioco online e anche che non può guadagnare con l'RMT, perché lo si può fare solo con una squadra ed essendo furbi e spietati, e sono pochi quelli che riescono a far soldi, lui al contrario è in perdita, essendo finito il periodo di prova gratuito, inoltre si è fatto imbrogliare subito e non ha conoscenze informatiche. Satō dice che però ha un sacco di tempo a disposizione e Yamazaki gli dice che non può continuare così per anni; Satō si immagina che a cinquant'anni potrebbe vivere ancora con i genitori ormai rassegnati, mentre lui continuerebbe a giocare e vantarsi sapendo di essere sempre al verde, diventando grasso e pieno di dolori fino a scoprire come si è ridotto. Yamazaki spiega che con la morte dei genitori non avrebbe più mezzi di sostentamento e diventerebbe il "NEET estremo", e che con i videogiochi guadagnano solo i produttori, quindi devono ricominciare a lavorare sul gioco creato da loro. Satō si accascia a terra disperato e manda via Yamazaki, quando suona il telefono: è Megumi Kobayashi. Intanto Misaki, che non sa cos'è successo, sta per entrare in casa di Satō vestita con la divisa delle medie, pensando che così riuscirebbe a riportarlo nel mondo reale.

Download : MKV
Download : MP4

Simili

Raccomandazioni

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo

MoroKejo